Si è conclusa la prima giornata del Secondo Congresso Nazionale di Medicina e Pseudoscienza che sta andando in scena dal 6 all'8 aprile 2018 nella prestigiosa sede del Mercure West di Roma. Come un fulmine a ciel sereno si è diffusa tra i congressisti la chiusura preventiva, ordinata dall'autorità giudiziaria di Bologna, del sito www.butac.it (Bufale Un tanto al Chilo) che per anni è stato un baluardo della corretta divulgazione scientifica e del debunking in materia di medicina. La vicenda risale a una causa che vede coinvolto il sito e che risale a una denuncia di diffamazione indirizzata da un medico "olistico": lungi dall'organizzazione del CNMP2018 il desiderio di intervenire nei termini giudiziari della contesa, ma è stato spontaneo schierarsi per chiedere l'immediata riapertura del sito. Lo hanno fatto, a nome di C1V il press officer Francesco Facchini. ma lo hanno fatto, soprattutto, tre tra i maggiori esponenti del panel della tre giorni di congresso.
Stiamo parlando di Salvo Di Grazia, medico impegnatissimo nella caccia alle bufale con il suo "MedBunker", Paolo Attivissimo, giornalista informatico seguitissimo, ma anche Pier Luigi Lopalco. "E' doverosa la solidarietà a Michelangelo e alle persone che lavorano al sito - ha affermato Salvo Di Grazia ai microfoni di C1V Edizioni - e trovo assurda questa decisione non nell'ambito della vicenda giudiziaria, che non mi permetto di discutere, ma per il contrasto stridente del fatto che decine e decine di siti che spacciano fake news e cattiva informazione sono aperti, mentre Butac viene chiuso per un solo articolo".
Naturalmente sulla stessa lunghezza d'onda Paolo Attivissimo: "Sarebbe come chiudere un giornale intero a causa di un articolo solo fatto male, ammesso che di questo si tratti. Butac fa da anni un grande lavoro - sottolinea il giornalista - e non è questa vicenda che può annullare il lavoro di anni".
Ancora più diretto l'appello del professor Pier Luigi Lopalco, fra i più importanti divulgatori italiani della questione vaccini. "Il sito Butac - ha detto l'accademico - ha riempito un vuoto anni fa che né la Sanità ne la Medicina Italiana riuscivano a colmare, in merito alla vicenda debunking. Assurdo, senza voler entrare nel merito della vicenda giudiziaria, chiudere l'intero sito".
La prima giornata del CNMP si è conclusa, i lavori riprenderanno domani poco dopo le 9 con la prima giornata aperta al pubblico. Fra i più importanti interventi previsti in scaletta quello del professor Silvio Garattini, direttore del Mario Negri. di Gilberto Corbellini, direttore del Dipartimento di Scienze Umane del CNR e del paleopatologo Francesco Galassi. Tutte le informazioni sul sito www.cnmpconference.com.